Correva l’anno 2000 e il 18 novembre un gruppo di volenterosi ex-Allievi del Liceo T. Tasso di Salerno, coinvolti da Roberto Mignone che ne ha avuta l’intuizione, si incontra nella prestigiosa Aula Magna per dare vita ad un’idea:
Il vino, la guerra, gli amori, le odi. Il vino dei poeti e quello degli osti, dei tabarin e degli ubriaconi, dei naviganti e dei marinai.