Ercole sedeva da solo all’ultimo banco sotto la finestra. Non dimostrava la sua età perché aveva spalle larghe, mani grandi e forti e i muscoli della coscia sembravano colonne brunite dal sole caldo sotto pantaloni corti e stretti.
Qualcuno si chiederà perché questo articolo su Dante non èstato scritto da un professore di Italiano, ma da un appassionato, ebbene la risposta è da trovare in quella forza culturale che il Liceo Tasso ha dato ai suoi alunni per continuare a seguire “virtute e canoscenza”.